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I Consigli di Fiori a Bologna per curare l'Orchidea Phalaenopsis

L’orchidea Phalaenopsis è forse la specie di orchidea più diffusa e conosciuta. Deve il nome ai suoi fiori che ricordano la forma di una farfalla, infatti, il nome significa “simile a una farfalla”.

Trattandosi di una pianta epifita, cioè con un apparato radicale aereo non di terra, la Phalaenopsis teme i ristagni d’acqua e i conseguenti marciumi radicali.

Vi diamo alcuni piccoli ma utili consigli per prendervi cura della vostra Phalaenopsis:

- Posizione e Luce: la Phalaenopsis ama la luce ma teme le correnti d’aria. Una buona posizione è accanto a una finestra esposta a sud o est ma senza che i raggi del sole la colpiscano direttamente troppo a lungo specie nelle ore più calde o si rischia di bruciarle le foglie. L’ideale sarebbe proteggerla dietro ad una tenda così si evita l’effetto lente del vetro pur garantendole tanta luce.

-Annaffiature: Le Phalaenopsis amano le temperature calde, infatti, possono tollerare anche 30° purché abbiano adeguata ventilazione e soprattutto una buona umidità. Potete bagnare la Phalaenopsis immergendola in un catino con abbondante acqua per una decina di minuti, una o due volte a settimana a seconda della temperatura. Potete utilizzare anche uno spruzzino e nebulizzare le foglie e la terra della pianta facendo attenzione a non creare ristagni tra le pieghe delle foglie e a non bagnare i fiori o si macchieranno. Bagnate la vostra Phalaenopsis frequentemente in estate e di rado durante i mesi più freddi. Aiutatevi a capire il fabbisogno idrico della vostra orchidea monitorando le foglie che devono essere sempre di un verde intenso e carnose, e il livello di condensa tra il substrato di bark guardando attraverso il vaso.

L’eleganza dell’orchidea e i colori dei suoi fiori la rendono una pianta apprezzatissima, il regalo perfetto per ogni occasione. Dona un tocco in più alle vostre case e conferisce raffinatezza agli ambienti professionali come uffici o studi.